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Scheda

Museo Civico della Laguna Sud – Chioggia

Campo Marconi 1 – 30015 Chioggia (VE)
Tel. 041 5500911 – Fax 041 5509581
Presentazione


Il Museo Civico della Laguna Sud, collocato presso l’ex-convento trecentesco di San Francesco fuori le mura, si articola su tre piani, ospitanti varie testimonianze rinvenute a Chioggia. Al pian terreno si trova la collezione archeologica preromana e romana; il primo piano ospita invece reperti medievali, rinascimentali e moderni, mentre il secondo è dedicato al tema della marineria, della pesca e della cantieristica locale dal ’700 ad oggi.

Storia della collezione museale

La collezione archeologica posta all’interno dell’edificio museale si deve quasi esclusivamente alle raccolte subacquee effettuate dal Club Subacqueo San Marco di Venezia nella parte meridionale della Laguna Veneta durante gli ultimi vent’anni. Il Museo Civico è stato inaugurato ed aperto al pubblico nel 1997.

Descrizione

Presso il piano terra del museo è esposta un’interessante raccolta di testimonianze archeologiche che documentano le diverse tecniche di difesa idraulica adottate dall’uomo dalla prima fase di occupazione della laguna veneta meridionale sino all’epoca romana.
Il percorso museale ha inizio con una serie di pannelli, affissi alla parte destra della sala, riguardanti l’evoluzione ambientale del litorale adriatico (e le variazioni della linea di costa) dalla fine dell’età del Bronzo (X sec. a.C.) al 1740. Gli altri temi trattati interessano gli insediamenti, i commerci, la suddivisione agraria e la viabilità nell’alto Adriatico in epoca preromana e romana.
Sulla sinistra della sala, nel primo ambiente, sono presentate varie ricostruzioni dei sistemi di controllo delle acque, che l’uomo cominciò ad utilizzare già nelle prime fasi di occupazione dell’area (fase preromana) e che gli hanno permesso l’integrazione con il contesto ambientale: un sistema di captazione idrica con sifone galleggiante, uno scalo di alaggio, due opere di rosta e diverse modalità di palificazione. Al centro dello stesso ambiente si distinguono un modellino ricostruttivo di una macchina per il sollevamento di blocchi architettonici di età romana, un capitello corinzio del VI sec. d.C. e un blocco in trachite con fregio di danzatrici dalla località Cà Bianca (epoca tardo-imperiale). Accanto alle ricostruzioni si trova una vetrina che espone lucerne, vasi (un fondo di coppa in ceramica sigillata nord-italica, una coppa in ceramica a pareti sottili e un manico di tegame in ceramica comune), pesi da telaio (sia troncopiramidali che circolari), tegole bollate, lacerti di mosaico e reperti anforacei di età romana, provenienti da collezioni private e dai ritrovamenti subacquei.
Il secondo ambiente della sala è dedicato ai commerci in epoca romana. Subito sulla sinistra si trovano la riproduzione della stratigrafia della Laguna Sud e un modellino ricostruttivo dello spaccato di una strada romana. Strettamente legato al tema della viabilità è il grande pannello che riproduce la Tabula Peutingeriana, con le direttrici viarie di epoca imperiale e le relative stazioni di sosta nel territorio alto-adriatico. Sotto questo poster sono esposti cinque ceppi di ancore romane in piombo, di diverse misure. Al centro della sala sono presenti due vetrine che espongono una stadera in bronzo a due pesate (I sec. d.C.), ritrovata in mare e facente parte probabilmente dell’attrezzatura di una nave, e una collezione numismatica con monete di epoca romana (dall’età repubblicana al tardo Impero).
Il terzo ambiente della sala, costituito da una saletta posta sul fondo, è allestito con i contenitori commerciali per eccellenza dell’antichità, ossia le anfore, qui esposte all’interno di una grande vetrina. L’esposizione è corredata da pannelli che illustrano le forme di questo genere di contenitore, le modalità di produzione, le importanti informazioni che esso può offrire e le sue diverse tipologie. La grande vetrina raccoglie una variegata rassegna di anfore, ritrovate nel tratto di mare tra Sottomarina e il Lido, appartenenti ad un ampio arco cronologico (dall’età repubblicana al VI sec. d.C.): anfore greco-italiche, anfore tipo "Lamboglia 2", anfore tipo "Dressel 2/4", anfore “ad alto orlo ad imbuto”, anfore di produzione egea, anfore di produzione nord-italica, anfore tipo "Mid Roman 8", uno spatheion dalla Tunisia e anfore tipo "Late Roman 1".
La zona sud della sala ospita la mostra "Torre delle Bebe. Frammenti di vita del Medioevo", inaugurata nella primavera del 2005 e divenuta permanente. Al suo interno sono esposti reperti che vanno dal vasellame a bolle plumbee dogali, accessori d’abbigliamento quali fibbie di cinture, decorazioni di vestiti, ditali, anelli e altri interessanti reperti. La mostra si presenta come uno spaccato di vita medievale che copre il periodo dal XII al XV secolo.
L’ultima parte della sala è deputata ad ospitare una splendida ricostruzione in scala reale dello spaccato di un relitto di nave oneraria romana del I sec. d.C. All’interno è esposto ciò che è stato recuperato in mare e in laguna dal Club Subacqueo San Marco e che probabilmente componeva il carico del relitto: macine di grano in trachite, anfore da trasporto, un mortaio in terracotta e ceppi di ancore. Affiancano questa notevole riproduzione un pannello, che illustra i sistemi di navigazione in uso a quell’epoca, tre pesi in pietra di età romana e la ricostruzione di un’ancora romana con accanto alcune componenti originarie della stessa (i ceppi).


Accesso

Tipo di Accesso: Negli orari di apertura

Biglietto: Si

Prezzo: Intero 3,50 €; Ridotto (gruppi superiori a 20 unità) 1,75€; Gratuito (bambini e studenti).

Accesso per le Scuole

Accessibilità Disabili

Orari

Giorni di Apertura
Orario Quando Specifiche
Estivo Martedì 09.00 – 13.00
Estivo Mercoledì 09.00 – 13.00
Estivo Giovedì 09.00 – 13.00 e 21.00– 23.15
Estivo Venerdì 09.00 – 13.00 e 21.00 – 23.15
Estivo Sabato 09.00 – 13.00 e 21.00 – 23.15
Estivo Domenica 09.00 – 13.00 e 21.00 – 23.15
Invernale Martedì 09.00 – 13.00
Invernale Mercoledì 09.00 – 13.00
Invernale Giovedì 09.00 – 13.00 e 15.00 – 18.00
Invernale Venerdì 09.00 – 13.00 e 15.00 – 18.00
Invernale Sabato 09.00 – 13.00 e 15.00 – 18.00
Invernale Domenica 15.00 – 18.00

Orario Estivo (12/06-31/08); Orario Invernale (01/09-11/06).
Nel periodo 15/04 – 28/10, la domenica mattina, il museo è aperto dalle ore 09.00 alle ore 13.00.
Il Museo rimane chiuso il giorno di Pasqua, Natale e il 1 Gennaio.

Tempo suggerito per la visita (in minuti): 40

Servizi per l’utenza

Servizi igienici

Bookshop

Punti di sosta

Servizi didattici

Guide a stampa
Brochure
Brochure in Italiano, Inglese, Tedesco, Francese.

Pannellistica
Italiano.

Didascalie delle opere
Italiano.

Supporti informativi multilingue: Francese
Tedesco
Inglese
Brochure.

Visite guidate

Attività didattiche

Laboratorio didattico

Biblioteca/Centro di Documentazione

Spazi per altre attività
Chiostro (attività e spettacoli estivi), Sala (mostre temporanee e piccole conferenze).


Bibliografia di riferimento

Il percorso museale , a cura di Toniolo A., Silvestri D., Chioggia 1998.
Musei e raccolte archeologiche del Veneto , a cura di Di Mauro A., Dosson di Casier 2004, pp. 102-103.
Bonetto J., Veneto (Archeologia delle Regioni d’Italia), Roma 2009, pp. 436.


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