La Grotta di San Bernardino, con il deposito archeologico stratificatosi per oltre tre metri al suo interno, costituisce una testimonianza di straordinaria importanza per lo studio dell’ambiente e del popolamento umano nell’area berica e, più in generale, veneta durante il Paleolitico. In tempi più recenti, la grotta fu intensamente frequentata in età medievale e moderna, in particolare in occasione delle predicazioni compiute da San Bernardino da Siena nella prima metà del Quattrocento. Sia il percorso di accesso, provvisto di punti di sosta, sia l’interno della grotta sono stati recentemente attrezzati e risultano facilmente accessibili.