Via del Seminario 26 - 30026 Portogruaro (VE)
Tel. 0421 72674 - Fax 0421 72674
Presentazione
L’edificio si articola in due piani. Al piano terra si accede a un atrio e a una grande sala a tre navate (basilica) in cui sono raccolti elementi architettonici, stele funerarie, ritratti e materiale epigrafico, allestiti secondo criteri antiquari tipici del tardo '800. Lungo la navata centrale, a pavimento, sono collocati tre pavimenti in mosaico, due con motivi geometrici, il terzo con l’immagine delle Tre Grazie. In una sala contigua, a destra dell’entrata, sono esposti elementi decorativi pertinenti agli spazi pubblici e privati di Concordia, nonché monete rinvenute nell’agro concordiese. Al piano superiore alcune vetrine raccolgono materiali provenienti da raccolte di collezionisti locali o da scavi condotti, sullo scorcio del XIX secolo, da Dario Bertolini; si tratta di manufatti pertinenti alla frequentazione preromana del sito e alla città romana tra cui alcuni bronzi figurati. Si prosegue poi con materiale minuto diviso per classi: vetri, gemme, ornamenti in ambra, lucerne e altri oggetti di uso quotidiano. A questi si aggiunge una selezione dei numerosi reperti provenienti dagli scavi condotti a Concordia Sagittaria.
Storia della collezione museale
La collezione storica del museo si compone di più “anime”; un nucleo si costituì a partire dalla fine del '700 con la raccolta Muschietti, una famiglia di collezionisti locali. La raccolta, nella seconda metà dell’800, venne donata, per lascito testamentario, al Comune di Portogruaro che la conservò presso il Municipio. Sullo scorcio del XIX secolo, a seguito dei fortunati scavi nell’area urbana e nel cd. “Sepolcreto dei militi” di Concordia Sagittaria, grazie all’attività di Dario Bertolini e su volere di Giuseppe Fiorelli, all’epoca a capo della Direzione Generale per gli scavi e i monumenti, si procedette con l’individuazione di una struttura consona in cui raccogliere il materiale di nuovo rinvenimento e quello dislocato nelle diverse sedi concordiesi (Municipio) e portogruaresi (Seminario, casa Muschietti). Il Comune acquisì l’area di via Seminario, di proprietà del Seminario vescovile, ed il Ministero finanziò la costruzione del Museo Concordiese, la cui prima pietra venne posta nel 1885 e che fu poi inaugurato il 28 ottobre 1888. Il Museo, riaperto completamente nel 1986 dopo lavori di restauro e di parziale riallestimento, presenta oggi un’esposizione del materiale rinnovata nelle vetrine, mentre nella sala dei reperti lapidei si è mantenuto il vecchio ordinamento che costituisce di per sé una suggestiva testimonianza dell’approccio collezionistico dell’epoca.
Accesso
Tipo di Accesso: Negli orari di apertura; Biglietto: Si; Prezzo: Intero 3 €; ridotto 1,5 €; ingresso gratuito per i ragazzi sotto i 18 anni e gli adulti sopra i 65 anni;
Accesso per le Scuole
Accessibilità Disabili Limitata al primo piano
Orari
OrarioQuandoSpecifiche
Estivo/InvernaleLunedì8.30 – 19.30
Estivo/InvernaleMartedì8.30 – 19.30
Estivo/InvernaleMercoledì8.30 – 19.30
Estivo/InvernaleGiovedì8.30 – 19.30
Estivo/InvernaleVenerdì8.30 – 19.30
Estivo/InvernaleSabato8.30 – 19.30
Estivo/InvernaleDomenica8.30 – 19.30
Chiuso a Natale, Capodanno e 1 maggio. Chiusura biglietteria ore 19,00.

Tempo suggerito per la visita (in minuti): 60
Servizi per l'utenza
Servizi igienici
Servizi didattici
Guide a stampa Audio guide
Pannellistica
Didascalie delle opere
Supporti informativi multilingue: Francese Tedesco Inglese
Piccoli dépliant
Visite guidate
Per informazioni, tel. 0421 72674.
Attività didattiche
Attività didattiche realizzate dall’associazione "Studio D Friuli" (Francesca Benvegnù tel. 3463257139; e-mail: studiodfriuli@alice.it).
Biblioteca/Centro di Documentazione
Biblioteca e Archivio Storico