Ponte Pietra - 37100 Verona (VR)
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Presentazione
Ponte Pietra congiungeva il centro cittadino romano al quartiere del teatro ed era costituito da una sequenza di cinque arcate, delle quali ne rimangono oggi solo due, prossime alla riva sinistra dell’Adige.Storia della ricerca e degli studi
Ponte Pietra è rimasto sempre a vista ma nella sua struttura odierna è il risultato di interventi diversi. Di epoca romana sono le due arcate presso la riva sinistra dell’Adige, mentre quella della riva destra venne costruita nel 1298 dal signore di Verona, Alberto della Scala. Le due arcate centrali furono invece realizzate nel 1520. Il ponte venne distrutto alla fine della Seconda Guerra Mondiale dalle truppe tedesche in ritirata, ma fu ricostruito fedelmente tra il 1957 e il 1959.
Contesto geografico e urbanistico
Verona sorge ai piedi dei monti Lessini e ad una trentina di chilometri ad est del Lago di Garda. Essa si colloca nell’ansa formata dal fiume Adige al suo ingresso nella Pianura Padana, ad una quota di 59 metri sul livello del mare. Ponte Pietra attraversa l’ansa del fiume Adige che racchiude il centro storico di Verona nel suo punto più settentrionale, a ridosso del Colle di San Pietro.
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Ponte Pietra In epoca romana Ponte Pietra univa il quartiere del teatro al centro cittadino. Anche allora esso era costituito da cinque arcate, al di sopra delle quali correva probabilmente un acquedotto. Del ponte originario rimangono oggi le due arcate presso la riva sinistra dell’Adige, in grossi blocchi di calcare bianco, e il pilone fra esse interposto, caratterizzato da un'apertura ad arco ideata per favorire il deflusso delle acque durante le piene del fiume. Sulla facciata rivolta a valle, la chiave d’arco della seconda arcata da sinistra è decorata da una figura maschile nuda in rilievo che potrebbe rappresentare una divinità connessa alle acque, come Nettuno, Ercole o lo stesso Adige, e che è stata datata al II-III sec. d.C. Il resto dell’odierna struttura del ponte è il risultato di interventi diversi: l’arcata presso la riva destra risale al 1298 ed è opera di Alberto dalla Scala; le due arcate centrali furono invece costruite nel 1520. Alla fine della Seconda Guerra Mondiale le truppe tedesche in ritirata fecero esplodere il ponte, che tra il 1957 e il 1959 venne ricostruito in maniera fedele all’originale. |
Accesso
Tipo di Accesso: Libero;
Visitabilità: Esterno e Interno;
Biglietto: No;
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Tempo suggerito per la visita (in minuti): 20 |
Servizi per l'utenza
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Servizi didattici
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Bibliografia di riferimento
Archeologia a Verona , a cura di Bolla M., Milano 2000, pp. 13-15. |