Necropoli romana/tardoantica e chiesa paleocristiana presso la Basilica di San Procolo - Verona
Via San Procolo 1 - 37100 Verona (VR)Tel. 045 592813 - Fax 045 8021469
La Chiesa di San Procolo conserva resti di Verona tardoantica, che risalgono a circa 1500 anni fa, fra il IV e il VI sec. d.C. Qualche secolo prima, tra il I e il III sec. d.C., l’area dove oggi sorge San Procolo era occupata da una necropoli romana, di cui gli archeologi hanno trovato circa 16 tombe. Si trattava soprattutto di tombe in lastre di calcare, una pietra tipica del territorio veronese. A distanza di pochi decenni, nel IV sec. d.C., sopra la necropoli romana venne realizzato un cimitero tardoantico, forse cristiano. Di questo gli archeologi hanno trovato 11 tombe di forma rettangolare, in lastre di calcare, che si possono vedere all’interno della cripta. Una di queste tombe si era conservata interamente e conteneva tre corpi, adagiati su un cuscino di lastre di calcare. Il corpo centrale portava, sul capo, una corona di rami intrecciati. Infine, sopra il cimitero, i primi Cristiani decisero di costruire una basilica, per celebrare il culto cristiano che si andava diffondendo sempre di più. La basilica era composta di un'aula unica, con i muri in pezzi di mattoni e ciottoli e con il pavimento di malta. Se ne possono vedere alcuni resti all’interno della cripta: in particolare, sul lato destro si vedono tratti del pavimento.
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Come si fa ad entrare? Tipo di Accesso: Negli orari di apertura
Solo su prenotazione
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Quando si può visitare?
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